Creatività e femminilità
Quando parliamo di fantasia, gli abiti da donna si possono considerare i fiori più attraenti del giardino costituito dal mondo dell’abbigliamento femminile. Sono tra i capi di vestiario che maggiormente consentono maggiore libertà creativa da parte dello/della stilista. Possiamo suddividerli in tre grandi gruppi, ovvero: Abiti da Cerimonia; abiti da ambito lavorativo per la donna in carriera; abiti informali per occasioni legate comunque al tempo libero e alla socializzazione.
Come si presentano gli Abiti da cerimonia:
si presentano tendenzialmente con dettagli ricchi e sontuosi. Sostanzialmente sono utilizzati in occasioni particolari e celebrative, in cui si conferma il gusto per il lusso e, spesso, per affermare uno status sociale. Possono essere realizzati con tessuti pregiati come la seta, impreziositi da pizzi, macramè, drappeggi, linee sinuose e scollature vertiginose. Spesso sono scintillanti grazie all’utilizzo di tessuto lurex o lamè; oppure mediante l’applicazione di cristalli pregiati come i famosi Swarovski. Ovviamente anche gli accessori (borsa, collana, bracciale, scarpe, ecc.) seguono la stessa logica.
Chi indossa gli Abiti in ambito lavorativo:
sono utilizzati da donne che svolgono un lavoro di tipo gestionale o organizzativo, dall’impiegata in ufficio alla manager di alto livello. Sono indumenti caratterizzati di solito da sobrietà stilistica ed elevata praticità, il tutto abbinato ad un’eleganza che non richiede inutili fronzoli. Una nota di maggiore spensieratezza può essere conferita dagli accessori che si decide di abbinare all’abito stesso.
Quando indossare Abiti informali:
questa è la tipologia che più dà allo stilista la possibilità di creare fuori da qualsiasi schema precostituito. Questo per due buoni motivi: innanzitutto le occasioni per socializzare sono le più varie (shopping – incontro con amici – serata galante); l’altro motivo è determinato dalla collocazione in un momento specifico della giornata (mattina – pomeriggio – sera) che può influenzare molto il progetto stilistico a livello di dettagli, di complessità strutturale e di impatto estetico. Potremmo arbitrariamente delineare almeno tre distinte tipologie di abiti informali: da shopping; da cocktail; da sera. Ognuno di essi risponderà a necessità differenti, ma il bello è che non necessariamente le differenze debbano essere profonde, per esempio, si potrebbe ottenere un abito da sera derivandolo da uno da cocktail, semplicemente lavorando sulle lunghezze delle varie parti dell’abito e su piccoli dettagli, senza rivoluzionarne drasticamente l’estetica. Come potete vedere, quello dell’abito femminile è un universo ampio e sfaccettato, in cui la creatività dello stilista ha modo di agire indisturbata.
Vuoi inserire Abiti da donna nel tuo Marchio?
Ovviamente, a prescindere dalla tipologia e struttura dell’abito, Hoplites S.r.l. sarà in grado di fornire al vostro marchio sempre la migliore interpretazione realizzativa, seguendo fedelmente la vena creativa elaborata da voi o dal vostro stilista di fiducia. Tutto questo, occupandoci della ricerca e della fornitura dei tessuti e accessori più adatti e coerenti con l’esigenza del Brand stesso. Siamo anche disponibili ad elaborare gratuitamente un preventivo dei costi, al fine di cercare di rimanere all’interno del budget stabilito dal cliente.
Creare un brand di abbigliamento da donna
Sviluppare una linea di abbigliamento da donna di successo passa senza dubbio dall’individuazione di un’idea nuova, insolita e personale di capo da indossare, che possa rappresentare un punto di unicità del marchio rispetto alla concorrenza.
Rinnovare lo stile di un capo “tradizionale”, rileggerlo in chiave originale, magari con l’uso di materiali nuovi, possono essere alcuni degli elementi di successo di una linea di abbigliamento.
Molti celebri brand legano il proprio nome a particolari elementi grafici ricorrenti, loghi e motivi grafici, che ne fanno un tratto distintivo e facilmente distinguibile nelle vetrine dei negozi; altri rappresentano la propria firma attraverso l’uso di materiali insoliti, o ancora con trame di colore estremamente riconoscibili.
Vi sono poi aziende che si specializzano nella produzione di un solo genere di prodotto, ad esempio per l’intimo costumi da bagno, facendo della iper-specificità il proprio “bollino di qualità”.
È importante capire se la clientela è pronta al prodotto che si intende lanciare e se il mercato non sia già provvisto di numerose offerte; è necessario quindi effettuare delle analisi e ricerche di mercato, per capire cosa gli acquirenti preferiscono comprare, quali sono i loro gusti e se altre aziende commercializzano capi o accessori simili. Occorre poi volgere uno sguardo attento proprio alla concorrenza.
Il settore moda abbraccia talmente tanti generi e prodotti da risultare estremamente ampio e variegato; nonostante ciò, l’altrettanto grande e capillare presenza di aziende di abbigliamento sul territorio, dalle grandi fabbriche ai laboratori artigianali, fa sì che i competitor siano molti. Conoscerli significa poter ideare prodotti di cui gli scaffali non siano già pieni.
Mantenersi aggiornati sulle novità che riguardano moda e abbigliamento anche fuori dai nostri confini può essere utile per anticipare le tendenze future, accontentare per primi le richieste della clientela e arrivare in anticipo sugli altri marchi.
Tornando ora al punto di partenza, cosa può rappresentare il punto di forza della nostra azienda? Cosa può distinguerla dalle altre e renderla unica?
Gli elementi vincenti per potersi ritagliare la propria clientela nel mercato dell’abbigliamento sono di varia natura.
Creare un capo di abbigliamento totalmente nuovo, per design, rifiniture, usare fantasie mai utilizzate prima, sono senza dubbio gli assi nella manica di chi produce abbigliamento.
Sicuramente anche un prezzo competitivo rende allettante l’acquisto dei capi proposti; questa filosofia commerciale può essere però un’arma a doppio taglio, in quanto avere prezzi di vendita bassi può dover significare tagliare sui costi di produzione e utilizzare materiali di bassa qualità.
Riassumendo, una linea di abbigliamento low cost può garantire un buon successo commerciale nel breve periodo, ma se la si produce a discapito della qualità, il rischio di non fidelizzare i consumatori a lungo termine è molto alto.
Di contro, invece, l’impiego di tessuti di alta qualità e una manifattura di eccellente livello non potrà che contribuire a diffondere il buon nome del marchio.
Come contattare Hoplites S.r.l. per chiedere una collaborazione?
Scrivici a info@hoplites.it illustrandoci il tuo progetto di produzione seriale o di campionario, e la nostra responsabile di produzione sarà felice di risponderti.
